Cosa hai fatto oggi?
E' passata una giornata intera e stanco vai a letto; hai relamente vissuto come avresti voluto?
Sei sicuro di non aver sprecato le ultime ventiquattro ore?
Quel tempo passato in colonna chiuso in auto ogni giorno ti sembra tempo speso bene?
Cosa hai fatto oggi? Hai lavorato? E ieri? Hai lavorato? Seppur il tuo lavoro ti possa piacere infinitamente non è sempre quello che vorresti fare ogni giorno!
E' la pura verità. Anzi è la pura realtà. Trascorriamo le noste vite lavorando. Perchè esistono i weekend? Perchè tutto il resto dell'anno si lavoro e le giornate sono uguali. Mi irrita chi mi dice "Buon WeekEnd!" o "Buon Fine Settimana!": sottointende che il resto della settimana è una merda (scusate il termine).
Ma questo è l'unico modo di vivere? Chi ce lo impone?
Le cose.
Di recente ho letto
un libro di Simone Perotti "Adesso Basta" che consiglio a chi si sia fatto almeno qualche volta almeno una di queste domande.
I beni ci obbligano a lavorare. Ogni giorno.
Il boom economico dopo "lo svago" degli anni '70 ha portato a mitizzare i beni di consumo, portando ad intendere la vita lavorativa, e quindi benestante, come la migliore possibile. Noi continuiamo su questa strada, senza nemmeno rifletterci un pochino, senza accorgercene dilapidiamo la nostra unica possibilità in questo mondo.
Ma è possibile uscire da questo sistema? Come fare a vivere senza lavoro? Belle domande! Io sto ancora cercando di capirci qualcosa, ma senza dubbio ho rivalutato la mia posizione attuale; la mia professione mi da del tempo libero, non lavoro quasi mai otto ore al giorno e cambio spesso luogo di lavoro (campo, palestra, scuola, asilo). Mi dà di che vivere e mi lascia una certa libertà. Comunque mi opprime. Gli anni passano facendo le stesse cose.
C'è "crisi". Cos'è la crisi? Da dove viene? Credo sia la conseguenza ultima del nostro modo di vivere basato sul denaro, sul lavoro e su tenori di vita che non ci possiamo permettere. La crisi porta alla povertà economica, quando però quella culturale e sociale sono già diffuse da un pezzo.
Il nostro presidente del consiglio Monti ha detto che cambiare lavoro ogni tanto è sicuramente meglio del "posto fisso". Grazie a questa affermazione la mia stima nei sui confronti è aumentata. Non quella della stragrande maggioranza degli italiani che dopo l'ennesima giornata lavorativa sono tornati nel loro appartamento pagato col mutuo a guardare la televisione sul divano mentre la loro mogliettina lavava i piatti e sono inorriditi di fronte a chi minacciava le loro certezze.